domenica 26 febbraio 2012

Muffins con le gocce di cioccolato

Ho visto questi deliziosi muffins sul blog di Serena Tentar non nuoce e,fatte le opportune conversioni,con una piccola variante (ho sostituito lo zucchero semolato con quello di canna integrale muscovado per questo il colore brunito),ho realizzato ieri pomeriggio questi dolcetti morbidi e golosi che sono piaciuti molto,in particolare ai miei bimbi!Ringrazio Serena per questa ricetta!



La ricetta che riporto(con qualche piccola modifica dal blog sopra citato,è questa...

Ingredienti:

per 12-10 muffin


260 gr di farina 00

113 g burro fuso e raffreddato

130 gr zucchero (io ho usato quello di canna integrale muscovado)

1 bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

2 uova leggermente sbattute

165 gr di latte intero

una punta di cucchiaino di estratto di vaniglia in polvere

170 gr di gocce di cioccolato




Procedimento:

mischiare gli ingredienti secchi, setacciandoli, e fare una fontana al centro;

sbattere le uova col burro fuso e il latte, e versare al centro degli ingredienti secchi;

amalgamare senza lavorare troppo il tutto;

unire le gocce di cioccolato (tenendone da parte 10 cucchiaini);

versare nei pirottini per muffins;

coprire ogni muffin con 1 cucchiaino di gocce di cioccolato;

cuocere a 200°C forno caldo per 20 minuti, facendo la prova stecchino quando sono cotti. (Io li ho cotti per circa 35-40 minuti a 180° finchè lo stecchino è uscito asciutto)

lasciar raffreddare (10 minuti)e sformare.

giovedì 23 febbraio 2012

Il Venerdì del libro: "Le madri non sbagliano mai" Giovanni Bollea



La lettura di questo libro mi è stata senz'altro di grande utilità.Lo consiglio vivamente a tutte le mamme ma anche ai papà.In questo testo Giovanni Bollea,innovatore della neuropsichiatria infantile italiana del dopoguerra,offre ai genitori una chiave educativa generale per affrontare con serenità singoli problemi specifici.Molto interessante,per quanto mi riguarda,l'analisi dei vari membri della famiglia,in particolare,ho letto con interesse la descrizione del ruolo fondamentale del padre che,spesso,ancora oggi,viene tenuto in secondo piano.

Un abbraccio e buona lettura a tutti!

martedì 21 febbraio 2012

Frappe alla panna

L'ultima frittura di Carnevale...frappe alla panna decorate con cioccolato fuso!La ricetta proviene dal blog Menta e cioccolato ma io le ho conosciute attraverso la mia amica Anna del blog Dolci e pasticci di una zerofolle in cucina.Buonissime,oggi mio figlio Riccardo le ha portate a scuola per la festicciola di Carnevale.



Riporto la ricetta...

Ingredienti per 2:
200 ml di panna fresca o da cucina (ho usato la panna fresca)
270 g di farina (a me ne è servita un po' meno)
1 pizzico di sale
olio di arachide per friggere
zucchero a velo

Per decorare:
100 g di cioccolato fondente fuso



Procedimento:
mettere nell'impastatrice (oppure a mano) la panna e azionarla piano, man mano versare la farina un po' alla volta e per ultimo il sale.
Impastare a mano e stendere la pasta con la macchina della pasta fino a diventare un "velo".
Friggere in abbondante olio di arachide, scolate e togliete ogni volta la padella dal fuoco prima di mettere le altre per abbassare la temperatura altrimenti si dorano troppo!
Spolverateli con abbondante zucchero a velo e,se si vuole,decorare con del cioccolato fuso.


giovedì 16 febbraio 2012

Il Venerdì del libro: "Filastrocche scaccia paura" Maria Loretta Giraldo

Oggi vorrei condividere con voi questo simpatico libro: "Filastrocche scaccia paura" di Maria Letizia Giraldo,la casa editrice è la Giunti Kids.Circa un anno fa catturò l'attenzione dei miei due bimbi quando lo videro esposto nella vetrina di una libreria.L'abbiamo letto tutto d'un fiato ed ancora oggi, quando vogliamo sorridere un po', ne andiamo a sbirciare e leggere qualche pagina.E' illustrato in modo molto curato, così come è assai accattivante la luccicante copertina.



Attraverso delle simpaticissime filastrocche, personaggi come orchi,streghe,fantasmi vengono resi umani e,a volte messi un po' in ridicolo tanto da far divertire i nostri bimbi (ma anche noi adulti) con le loro peripezie.Vi riporto una delle filastrocche che ci è piaciuta di più:

Il mostro del mare

Un mostro del mare
davanti allo specchio
diceva:-Perbacco,
son bello parecchio.
Ho ventidue bocche,
un dente canino.
Le zampe son sette,
che cosa mi manca?
La schiena è di un verde
brillante,e un po' bianca.
I piedi son rossi
che dir della coda?
E' tutta a pallini
giallini,di moda.
Il mostro marino
quel tanto si piacque
che tutto spavaldo
uscì dalle acque.
Ma,fuori,la gente
dal grande spavento
fuggiva veloce
ancor più del vento.
Il mostro diceva:
-Che brutti,che sciocchi,
han solo una bocca
e due soli occhi.
Così con l'umore
cattivo parecchio,
tornò dentro l'acqua
davanti allo specchio.

("Filastrocche scaccia paura" Maria Letizia Giraldo)

lunedì 13 febbraio 2012

Pan carrè con il tang zhong

Questo pan carrè l'ho provato diverso tempo fa.Se desiderate leggere qualche informazione sul tang zhong vi rimando al blog Chiacchiere e pasticci di Brioscina che,gentilmente,mi ha passato la ricetta e che riporto in versione integrale.
Il risultato è un pan carrè morbidissimo e gustoso, che si mantiene tale per qualche giorno.Ringrazio Brioscina per avermi fatto conoscere questa meravigliosa ricetta.



Ingredienti:

Per il tang zhong:
125 g. di acqua
25 g. di farina

Per l'impasto:

480 g. di farina manitoba
120 ml. di latte
130 ml. di acqua
40 ml. di olio
20 g. di zucchero
5 g. di lievito in polvere o mezzo cubetto di quello fresco
8 g. di sale
130 g. di tang zhong



Preparazione:

Mettere i 25 g. di farina in un pentolino ed aggiungere un pò per volta l'acqua mescolando bene. Mettere sul fuoco e continuare a girare per circa due minuti e mezzo, cioè fino a quando l'impasto avrà raggiunto i 65°. Si capisce facilmente perchè il composto diventa gelatinoso. Spegnere, mettere in una ciotolina e coprire con la pellicola per alimenti punzecchiandola con uno stecchino. Lasciar raffreddare. Si può conservare per tre giorni in frigo, non oltre.
Sciogliere il lievito nell'acqua leggermente intiepidita, aggiungere il latte e tutti gli altri ingredienti tranne l'olio. Impastare bene fino ad ottenere un prodotto liscio ed elastico. Aggiungere l'olio in due volte e lavorare ancora bene l'impasto.
Appallottolarlo e farlo riposare per 30 minuti. Stenderlo col matterello e piegarlo come un fazzoletto. Stenderlo di nuovo in una sfoglia rettangolare, arrotolarlo formando un cilindro e posizionarlo in uno stampo da plum cake.
Lasciar lievitare fino a poco più del raddoppio ed infornare a 180° per circa 30 minuti.


sabato 11 febbraio 2012

Frappe e castagnole con cioccolato!

Oggi ho fritto...frappe e castagnole per tutti!Rigorosamente bagnate con del cioccolato fuso,in famiglia siamo golosi di cioccolata!




Allora,la ricetta delle frappe è della mia amica Anna,del blog Dolci e pasticci di una zerofolle in cucina .Cara Anna,grazie,sono buonissime,mio marito le ha definite "speciali"!Vi riporto la ricetta...



Ingredienti:
260g di farina 00
60g di burro
1 uovo intero
2 cucchiai di zucchero semolato
1 bustina di vanillina (ho messo una puntina di estratto di vaniglia)
1 fialetta di aroma alla vaniglia (io non l'ho messo)
50g di Mandarinetto (ho messo del rum)
Zucchero a velo
olio per friggere

Cioccolato fondente fuso a bagnomaria.



Procedimento:
mescolare tutti gli ingredienti formare un panetto che lascerete riposare mezz'ora , passato il tempo ,prendete un pò di impasto e passatelo nella macchina per la pasta prima farle un pò doppie poi più fini,con la rotella dentata tagliare le striscioline friggere.Una volta raffreddate le ho immerse nel cioccolato fuso per metà e l'altra metà l'ho spolverata con abbondante zucchero a velo.

Queste,invece,le castagnole!Ho provato la ricetta del blog Ricette gustose ma non le ho farcite con la crema pasticcera bensì bagnate leggermente con del cioccolato fondente fuso.



Vi riporto la ricetta...

Ingredienti:
220 gr. di farina
1 uovo
50 gr. di zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
25 gr. di burro
40 gr. di vino bianco secco (io ho messo del rum)

Per decorare:
Zucchero semolato q.b.
Cioccolato fondente fuso a bagnomaria.

Procedimento:
ammorbidire il burro a temperatura ambiente ,
(oppure metterlo qualche minuto in un pentolino caldo).
In una ciotola mettere tutti gli ingredienti ed impastare bene
fino ad ottenere un panetto omogeneo.
Stendere fino ad ottenere un cilindro di circa 2 cm. di diametro, tagliare a bastoncini di circa 2 cm di lunghezza. Prendere ogni pezzetto rotolarlo fra le mani ed ottenere una pallina.
Mettere abbondante olio per friggere in una padella a bordi alti ed iniziare a friggere le castagnole poche alla volta, perchè poi crescono, girandole spesso delicatamente.
Mano a mano che diventano dorate, scolarle su carta assorbente per togliere l'olio in eccesso.Rotolarle,poi,nello zucchero semolato.
Decorare con del cioccolato fuso fatto scendere a filo sulle castagnole.

venerdì 10 febbraio 2012

Il Venerdì del libro:"Venuto al mondo" Margaret Mazzantini

All'appuntamento de Il Venerdì del libro non posso non segnalare: "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini.
Una storia molto coinvolgente,una forte caratterizzazione del personaggio principale,una donna,Gemma,che cerca ad ogni costo di diventare madre.Mi ha colpito,in particolare,la capacità della Mazzantini di descrivere in modo così realistico e vero,la condizione di sofferenza di questa donna a cui la maternità sembra negata.



"Me ne sto con le mani inchiodate al manico della borsa,il mio portafogli panciuto di carte di credito,i miei documenti,le mie generalità:occhi azzurri,capelli castani,sesso femminile.Pancia morta.
Sono una donna graffiata dall'intelligenza,tutto quello che sembrava aiutarmi adesso mi lascia."
("Venuto al mondo" Margaret Mazzantini)

Un abbraccio a tutti e buona lettura!

mercoledì 8 febbraio 2012

Fette biscottate casalinghe tipo Armonie

Tempo fa ho provato a fare le fette biscottate fatte in casa.La ricetta la trovai sul blog Anice e Cannella.Buonissime!Poi,la mia amica Smemorina58,de Il Ricettario di Bianca,provò una variante con l'orzo solubile e...le sperimentai anch'io con successo!
Vi riporto la ricetta del blog di Anice e Cannella con la variante all'orzo...



Ingredienti:
500 g di farina 0
75 g di zucchero
5 g di sale
12 g di lievito fresco
225 g di acqua
1 albume
4 cucchiai di olio di semi
1 cucchiaio colmo di malto d'orzo
1 cucchiaio abbondante di orzo solubile

Per la spennellatura finale:
1 tuorlo
3 cucchiai di latte

Procedimento:
sciogliere il lievito nell'acqua (iniziate con 210 g, casomai aggiungete il resto al bisogno, l'assorbimento dipende dalla farina) insieme al malto, lasciar riposare 4 o 5 minuti.
Impastare tutti gli ingredienti ad eccezione del sale regolando la consistenza fino ad ottenere un impasto mediamente morbido, aggiungere il sale 5 minuti prima della fine della fase di impastamento, e impastare a mano o nella planetaria per circa 20 minuti fino a che l'impasto è bello elastico.

Per ottenere la caratteristica spirale, dopo aver terminato l’impasto, prelevarne circa un terzo, aggiungervi una generosa cucchiaiata di orzo solubile e impastare nuovamente.

Far riposare i due impasti (chiaro e scuro) circa 30 minuti a temperatura ambiente, avendo cura di coprirli con pellicola.

A lievitazione ultimata, dividere in tre parti sia l’impasto chiaro che quello scuro, sgonfiare e dare forma arrotondata. Far riposare le pezzature circa 10-15 minuti.
Schiacciare e sovrapporre quello scuro sopra a quello chiaro,sigillarlo in tutti i lati, e arrotolare per ottenere il filoncino.

Quello più scuro che è di minore quantità, ovviamente, quando sarà schiacciato sarà più sottile rispetto a quello chiaro. Procedere così anche per gli altri due filoncini.
Mettere i filoncini in piccoli stampi da plumcake imburrati tipo quelli usa e getta.
Spennellare con la miscela di tuorlo e latte e lasciar lievitare per circa 1 ora ad una temperatura di 28°circa.
A lievitazione ultimata pennellare di nuovo e cuocere in forno a 180-200° per circa 45 minuti, dopo 30 minuti, se la superficie è colorita bene, coprire con carta forno ed abbassare la temperatura a 180°.
Far raffreddare su una gratella.
Far riposare i filoni ben coperti da un telo di cotone, per almeno 18-24h ore a temperatura fresca circa 18°-20°. Se non è possibile, comunque, nel luogo più fresco della casa.
Affettare i filoni ad uno spessore di 8 mm e passare in forno caldo le fette ottenute a tostare a 130°-140° (secondo il vostro forno) sino a doratura, controllando ogni tanto. Devono dorare bene, ma soprattutto, asciugarsi benissimo.
Far raffreddare le fette tostate in forno semiaperto, e, una volta fredde, chiuderle bene in sacchetti per alimenti o scatole di latta.

Queste,invece,sono quelle che provai senza orzo.

venerdì 3 febbraio 2012

Plumcake all'arancia e cioccolato fondente

Per la colazione e la merenda dei bambini,al posto del solito ciambellone,ho provato questo plumcake dal goloso connubio arancia/cioccolato.Ho trovato la ricetta sul blog Profumi Sapori & Fantasia .Ho apportato un paio di modifiche:ho sostituito il cioccolato bianco con il cioccolato fondente e il burro con l'olio di riso.Ho fatto doppia dose.Ecco la ricetta con le modifiche:



Ingredienti:

300 gr. di farina 00

2 uova

120 gr. di zucchero semolato

1 bustina di lievito per dolci

180 gr. di latte

120 gr. di olio di riso

1 arancia (scorza grattugiata e il succo)

100 gr. circa di cioccolato fondente in tavoletta




Procedimento

In una ciotola montate le uova con lo zucchero.Unite piano,piano l'olio a filo.

Spremete il succo di mezza arancia e tenetelo da parte.

Spezzettate il cioccolato con un coltello.

Setacciate la farina e il lievito e mescolate queste polveri con la scorza di arancia.Unite al composto di uova,le polveri a cucchiaiate, alternando col latte, mescolando con energia con un cucchiaio di legno, infine unite il succo e incorporatelo al composto.

Foderate con carta-forno bagnata e strizzata, uno stampo da plumcake, versate l’impasto affondandovi i pezzetti di cioccolato.

Infornate in forno già caldo a 180° (statico) per circa 50′( fare sempre, a fine cottura, la prova stecchino nel cuore del dolce).

Mettete il dolce a raffreddare su una gratella e una volta freddo,se volete, spolverizzate con zucchero a velo.

giovedì 2 febbraio 2012

Il Venerdì del libro:"A vivere (bene) si impara da piccoli" Didier Pleux

Il libro che vi propongo oggi è: "A vivere (bene) si impara da piccoli" di Didier Pleux.Un sussidio, rivolto soprattutto a noi genitori.E' necessario imparare ad osservare i nostri figli,riconoscerne le emozioni per poterli aiutare ad accettare se stessi e ad interagire con gli altri ma, in particolar modo, con la realtà che non sempre è pronta ad esaudire i nostri desideri.



"Molti bambini,pur non essendo affetti da patologie,manifestano una sorta di malessere e fanno fatica ad adattarsi agli altri e alla realtà.Sono molto vulnerabili di fronte agli imprevisti della quotidianità e i genitori non possono che provare un grande senso di impotenza,come fossero responsabili dell'infelicità dei figli perchè hanno desiderato per loro troppa felicità.Allora,come fare perchè questi bambini resi fragili dalla realtà,diventino più forti e ritrovino la felicità dell'infanzia?"

"A vivere (bene) si impara da piccoli" Didier Pleux

mercoledì 1 febbraio 2012

Ciambellone bicolore (3)

I miei bimbi amano molto i ciambelloni bicolore e mi piace sperimentare diverse ricette.Questa l'ho trovata sul blog Di tutto di più , è piaciuto tanto!Riporto la ricetta...



Ingredienti:
* 5 uova
* 2 bicchieri scarsi di zucchero
* 1/2 bicchiere di olio di semi
* 1,5 bicchieri di latte
* 1 limone grattugiato
* 1 bustina di vanillina (ho usato estratto di vaniglia in polvere)
* 1,5 bustine di lievito
* 500g di farina
* 2 cucchiai di cacao amaro




Sbattere bene le uova con lo zucchero, a lungo. Aggiungere l’olio, il latte, la buccia di limone grattugiata, la vanillina, infine incorporare la farina setacciata con il lievito.

Versare 2/3 dell’impasto nello stampo imburrato e infarinato. Al restante impasto incorporare 2 cucchiai di cacao amaro. Diluire con qualche cucchiaiata di latte per riportare alla giusta consistenza e verso sull’impasto chiaro.

Cuoce in forno a 175 gradi per circa 40-45 minuti (verificare sempre con uno stuzzicadenti: deve essere asciutto).Nel mio forno ha impiegato un pochino di più.