Panini al latte morbidissimi!

Un successone questi panini!La ricettina proviene da Il Ricettario di Bianca ed è stata proposta da Futura74.Comodissimi,si possono congelare e farcire come si vuole,con il dolce o con il salato.





Ingredienti per 30 panini da 30 g:
600 g di farina manitoba
135 g di acqua
200 g di latte
40 g di burro
10 g di sale
13 g di zucchero
10 g di lievito di birra (io ho usato 25 g di pasta madre essiccata di frumento)



Procedimento:
sciogliere il lievito nei liquidi (acqua, latte e burro fuso) unire lo zucchero e mescolarli poi nella farina col sale.(Io ho mescolato la pasta madre essiccata con la farina e aggiunto il resto degli ingredienti)
Lavorare per ottenere un impasto morbido, lasciar lievitare finchè raddoppia.
Fare delle palline e pesarle, devono essere di 30 g se vi servono piccoli o di 50 g se li volete un po' più grandi.



Lasciarle lievitare su carta da forno per un'ora circa, pennellarli con una miscela di latte, sale e uovo infornarli a 200° per 10-15 minuti.

CiambellONE!

Un buonissimo ciambellone!La ricetta me l'ha fatta conoscere la mia amica Patrizia.Che colazione!



Ingredienti:
6 uova
300 g zucchero
300 g farina “OO”
150 ml di acqua fredda
150 ml di olio di semi
1 bustina di cremor tartaro
buccia grattugiata di un limone
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito in polvere



Preparazione:
separare i tuorli dagli albumi, miscelare l’acqua con l’olio,
montare i tuorli con lo zucchero con la frusta
elettrica. Inserire la buccia del limone, aggiungere la farina
setacciata e il lievito piano piano e man mano la miscela di acqua e olio.
Montare gli albumi a neve con il cremore e unire delicatamente
al composto con un cucchiaio di legno, versare in uno stampo a
ciambella non unta (io ho usato la pentola Americana di alluminio,
ma va bene anche una di alluminio normale per ciambella basta che sia
alta), una volta cotto, (fare sempre la prova dello stecchino), sfornare
il ciambellone e farlo raffreddare capovolgendo lo stampo sul collo
di una bottiglia piena d’acqua, per staccarlo dai bordi aiutatevi con
una spatola.
Spolverizzare con zucchero a velo.

Il Venerdì del libro:"Cose che nessuno sa" di Alessandro D'Avenia

Il libro che vorrei condividere con voi oggi ho iniziato a leggerlo da pochi giorni: "Cose che nessuno sa" di Alessandro D'Avenia.
Già dalle prime pagine sta catturando il mio interesse e suscitando delle emozioni...sarà che,a volte,quando un libro ti resta nel cuore,è perchè vi si trovano similitudini con aspetti della propria vita passata o presente...e poi,a mio modesto parere,è scritto davvero bene!
Dello stesso autore ho letto,tempo fa,"Bianca come il latte,rossa come il sangue" da cui è stato tratto un film che uscirà quest'anno.

"Mentre tutti i suoi compagni stavano scegliendo i vestiti giusti da indossare per coprire la pelle inconsistente dell'adolescenza,Margherita doveva scegliere la pelle da indossare,perchè non ne aveva più una.Era scorticata dal dolore,e nessuno può mostrarsi così nudo.Tanto meno il primo giorno di scuola.
Quando Eleonora entrò nella stanza senza bussare,attirata dalla striscia di luce sotto la porta,scorse nel fioco bagliore elettrico il corpo nudo e immobile di Margherita al centro della stanza,in piedi.
La madre si avvicinò,e quando Margherita se ne accorse tese le braccia.
Per allontanarla."

("Cose che nessuno sa" Alessandro D'Avenia)

Buona lettura e un abbraccio a tutti!

Biscotti al burro salato

Questa ricetta me l'ha passata Carola88, una mia amica del Il Ricettario di Bianca.
Sono deliziosi!




Ingredienti:
250 di farina bianca "00"
200 di burro salato
100 gr di zucchero a velo
50 gr di pinoli,
50 gr di zucchero
3 tuorli
una punta di cucchiaino di estratto di vaniglia

Frullare al mixer i pinoli con lo zucchero. lavorare in una terrina lo zucchero a velo col burro ammorbidito e la vaniglia.
Unire i tuorli,la pasta di pinoli e zucchero e la farina setacciata, amalgamare bene il tutto lavorando gli ingredienti il meno possibile,avvolgere la pasta ottenuta nella pellicola trasparente e far riposare in frigo per 2 ore.
Dopo le 2 ore stendere la pasta piuttosto alta, ( circa 8 mm) e tagliare dei filoncini con la rotella liscia ( quella per pizza) ,ricavandone dei tronchetti rettangolari stretti (in cottura si allargano)
Praticare dei piccoli forellini con una forchetta e infornate i biscotti a 175 gradi per 15 minuti circa.

Il Venerdì del libro: "La gioia di educare" Paolo Crepet

Un libro che mi è rimasto nel cuore,ricco di spunti preziosi,un validissimo sostegno per comprendere meglio i nostri figli.



"Educare vuol dire tirare fuori da ognuno il talento che ha" Paolo Crepet

Quanto è vera questa frase! ;-) Un abbraccio!

Torta al cioccolato con i pippoli

Trovata sul Ricettario di Bianca ,non potevo non provarla visto che in famiglia amiamo tutti molto il cioccolato. L'autrice è Fiorentina.



Ingredienti:
200 g di cioccolato fondente
100 g di burro
10 cucchiai di zucchero
4 uova
2 cucchiai abbondanti di farina
vaniglina (io ho usato estratto di vaniglia)
1 pizzico di sale
codette di zucchero colorate (o altre decorazioni)



Procedimento:
sciogliere il cioccolato con il burro a bagnomaria, montare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina, la vaniglina e il pizzico di sale, e per ultimo metà del cioccolato fuso.
Mescolare bene e mettere in una teglia rotonda imburrata e infarinata di circa cm 28. Infornare a 180° per circa mezz'ora - 40 minuti.
La torta non deve venire molto alta.
Togliere la torta dal forno e spalmare sopra il rimanente cioccolato fuso, decorare con le codette di zucchero e lasciare rapprendere il cioccolato.
P.S.: Il cioccolato fondente può essere anche di più, verrà più cioccolatosa!

Treccione morbido

La ricetta,provata diverso tempo tempo fa,è della bravissima Lory del blog Dolci e salate tentazioni.Un treccione buonissimo,ha un retrogusto dolciastro che lo rende molto particolare,da abbinare a salumi e formaggi.




Ingredienti:
200 g farina 00
200 g farina Manitoba
100 g di latte
100 g di yogurt
50 g miele
50 g burro morbido
1 e 1/2 cucchiaini di sale
150 g pasta madre(io ho usato 10 g di lievito secco disidratato)



Procedimento:
unire tutti gli ingredienti e lavorare l'impasto finchè non risulterà più appiccicoso (io ho sciolto prima il lievito secco in poco latte).
Metterlo a lievitare in un posto tiepido per 3 ore in una ciotola coperta da pellicola.
Trascorso il tempo, sgonfiarlo un poco con le mani, dividerlo in tre porzioni uguali e formare tre lunghi cilindri di circa 60 cm.
Intrecciarli e mettere la treccia su una teglia coperta di carta forno e coprirla con della pellicola.
Far lievitare ancora per circa 10 ore.
Spennellare la superficie con un po' di latte, mettere in forno preriscaldato a 225 gradi e, al momento di infornare, versare circa mezza tazza di acqua nella leccarda del forno. Dopo 10 minuti abbassare la temperatura a circa 175 gradi.
Cuocere per circa 40-50 minuti. Se la superficie scurisce troppo, coprire il treccione con alluminio.

Venerdì del libro: "Poco o niente" Giampaolo Pansa

Un libro per riflettere e tenere vivo il ricordo dell'epoca nella quale i nostri nonni crescevano tra mille difficoltà e stenti.

"C'è una paura nuova che leggo negli occhi di molte persone.E' il timore di ritornare poveri,di andare incontro a un futuro difficile,di non sapere quale sarà il destino dei figli..." Giampaolo Pansa

Torta zuccherata delle Simili con pasta madre

Questa sofficissima e profumata torta l'ho provata lo scorso anno quando ho iniziato la mia prima esperienza con il lievito madre,il risultato è stato davvero molto,molto soddisfacente e gratificante!La ricetta l'ho presa da qui ,riporto il testo...



Ingredienti:

350 gr. lievito madre
100 gr. burro morbido
50 gr. di burro per ungere le palline
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale
230 gr di acqua
3 tuorli
la scorza grattugiata di un arancio
500 gr di farina di forza




Procedimento:
Usare una pasta madre molto attiva, per esempio fare un rinfresco il giorno prima e tenerlo in frigo- se non se ne possono fare due di seguito - e fare un altro rinfresco da utilizzare quando è maturo.
Lavorare in una ciotola la madre con l'acqua, lo zucchero, il sale e i tuorli, aggiungere la farina in due o tre volte.
Passare sul tavolo e un poco alla volta aggiungere il burro, lavorare fino a che non è liscia e batterla ben bene, lasciare riposare 3 ore in ciotola unta di burro. (girare la palla nel burro così non si fa la crosticina e poi sigillare la ciotola con domopack)
Trascorso il tempo si rovescia sul tavolo con movimento rapido ma delicato per non sgonfiare si crea il filone con il movimento di schiacciamento dei pollici , il filone si taglia prima in 8 pezzi poi in 16. Si formano delle palline e poi
si immergono nel burro sciolto. Si appoggiano su una teglia di alluminio usa e getta di diametro 27 abbastanza alta (tipo cuky) si lasciano lievitare ancora 3-4 ore e poi si infornano. Preparare il forno a 210°, infornare a 200° x 10 minuti e poi a 180° x altri 25. Si controlla comunque la cottura verificando che le giunture delle palline centrali non siano chiare.
Si sforna e si prepara la glassa con zucchero a velo e grand marnier.

Le ferratelle abruzzesi

Ho trovato su youtube questa versione che in famiglia piace molto,facili da fare,l'impasto risulta abbastanza denso rendendo il procedimento della cottura davvero semplice!Da abbinare a cioccolata,marmellata o miele!



Ingredienti per circa 20 ferratelle (ho fatto metà dose rispetto alla ricetta originale):
3 uova
150 g di zucchero
1 bicchierino di brandy
la scorza grattugiata di un limone
150 ml di olio (io,per renderle più leggere,ho usato olio di riso)
300 g di farina00
1/2 bustina di lievito per dolci



Procedimento:
sbattere le uova con lo zucchero,aggiungere il bicchierino di brandy e l'olio a filo.
Infine,aggiungere la buccia del limone e, poco alla volta, la farina setacciata insieme al lievito.Otterrete un impasto abbastanza denso.Scaldare sul fornello il ferro per ferratelle e spennellare le due piastre con poco burro.Mettere sul ferro una cucchiata d'impasto per volta,






ogni ferratella cuocerà in un minuto circa.Buon appetito!

Pane integrale con semi di girasole

Molto buono e genuino!Ricetta di Glutine leggermente modificata...



Ingredienti

300 g di farina 0
150 g di farina integrale possibilmente biologica
20 g di lievito madre essiccato,la ricetta originale prevede 450 g lievito naturale liquido maturo (100%)
11-12 g di sale (2.2 % circa)
30 g olio extravergine di oliva (7 % circa)
210 g acqua circa (47 % circa)

1 table spoon di semi di girasole

la ricetta originale prevede inoltre 1 table spoon di semi di zucca
1 table spoon di semi di sesamo
1 tea spoon di semi di cumino



Come procedere
Setaccia le farine sulla spianatoia, fai la fontana e al centro disponi il lievito, l’acqua e l’olio.
Inizia ad amalgamare e unisci l’olio e il sale. Impasta per una decina di minuti e alla fine incorpora i semi.

Deve risultare un impasto morbido.
Copri e fai riposare circa 20 minuti.

Forma la pagnotta: forma un cilindro e spiana leggermente l’impasto con un mattarello insistendo nella zona centrale. Riporta i bordi verso il centro e capovolgi la forma adagiandola in un canestro coperto con un telo di lino. Copri con un altro telo e poni al caldo (27°C) per circa un paio d’ore (deve quasi raddoppiare).

Circa un’ora prima di cuocere il pane, riscalda il forno alla massima temperatura (funzione ventilato).
Capovolgi la pagnotta su una teglia ponendo un pentolino di acqua bollente sulla base del forno. Abbassa il termostato a 230°C e cuoci per 8-10 minuti.

Elimina poi il pentolino e la funzione ‘ventilato’ e abbassa a 200°C. Continua cosi la cottura per circa mezz’ora. A questo punto la pagnotta dovrebbe aver assunto un bel colore brunito. Abbassa la temperatura a 180°C e termina(10 minuti circa) la cottura con il forno aperto in fessura.